domenica 21 settembre 2008


CHI NON MUORE SI RIVEDE...


Madonnina....santa....è una vita chenon scrivo più quì ma mi son dedicata al blog su Libero e non ho mai aggiornato quì...vabbè domani se ho un attimino scrivo una poesia...baci a chi mi legge

domenica 25 maggio 2008

ROBERTO BIANCHI UN ARTISTA STRAORDINARIO



VISITATE IL SUO SITO www.robertobianchi.com





FIORI



FIORI DI PERLE





venerdì 2 maggio 2008

IL BERRETTO A SONAGLI LUIGI PIRANDELLO


Ciampa: Ma davanti a tutto il paese, lei, signora, non ha bollato con un marchio d'infamia tre persone? Uno, d'adulterio; un'altra, di sgualdrina; e me, di becco? Ah, lei vorrebbe dirlo soltanto d'aver commesso una pazzia? Non basta, signora! Deve dimostrare d'esser pazza - pazza davvero - da chiudere!
Beatrice: Pazzo da chiudere sarete voi!
Ciampa: Nossignora... Lei. Per il suo bene! E lo sappiamo tutti qua, che lei è pazza. E ora deve saperlo anche tutto il paese. Non ci vuole niente, sa, signora mia, non s'allarmi! Niente ci vuole a far la pazza, creda a me! Gliel'insegno io come si fa. Basta che lei si metta a gridare in faccia a tutti la verità. Nessuno ci crede, e tutti la prendono per pazza!
Beatrice (furente, convulsa): Ah, dunque voi lo sapete che io ho ragione, e che avevo ragione di far questo?
Ciampa: No. Ah, no! Volti la pagina, signora! Se lei volta la pagina, vi legge che non c'è più pazzo al mondo di chi crede d'aver ragione! - Via, vada! vada! si prenda questo piacere, di fare per tre mesi la pazza per davvero! Le par cosa da nulla? Fare il pazzo! Potessi farlo io, come piacerebbe a me! Sferrare, signora, qua (indica la tempia sinistra col solito gesto) per davvero tutta la corda pazza, cacciarmi fino agli orecchi il berretto a sonagli della pazzia e scendere in piazza a sputare in faccia alla gente la verità. La cassa dell'uomo, signora, comporterebbe di vivere, non cento, ma duecent'anni! Sono i bocconi amari, le ingiustizie, le infamie, le prepotenze, che ci tocca d'ingozzare, che c'infràcidano lo stomaco! il non poter sfogare, signora! il non potere aprire la valvola della pazzia! Lei, può aprirla: ringrazii Dio, signora! Sarà la sua salute, per altri cent'anni! - Cominci, cominci a gridare!
Beatrice: Comincio a gridare?
Ciampa: Sì, ecco! Qua! in faccia a suo fratello!
(Glielo spinge davanti.) Forza! in faccia al Delegato!
(Glielo spinge davanti.) Forza! In faccia a me! E si persuada, signora, che solamente da pazza lei poteva pigliarsi il piacere di gridarmi in faccia: «Bèèè!».
Beatrice: E allora, sì: Bèèè!... ve lo grido in faccia, sì: bèèè! bèèè!
Fifì (cercando di trattenerla): Beatrice!
Spanò (cercando di trattenerla): Signora!
Assunta (cercando di trattenerla): Figlia mia!
Beatrice (con grida furibonde): No! Sono pazza? E debbo gridarglielo: Bèèè! bèèè! bèèè!
Ciampa (mentre tutti fanno per portar via Beatrice, che séguita a gridare come se fosse impazzita davvero): È pazza! - Ecco la prova: è pazza! Oh che bellezza! - Bisogna chiuderla! bisogna chiuderla!

venerdì 18 aprile 2008




AUTOSTIMA

Ieri ho partecipato insieme ai gruppi dell' ANDI ad una serata tenuta da una psicologa sull' AUTOSTIMA su come fare per averla per migliorarla per creare in noi un benessere.
Sinceramente non ricordo granchè di quello che ha detto forse ero distratta o forse non ero motivata.
Spero che ricordando la serata al gruppo del giovedì sera riusciremmo a condividere gli insegnamenti, a ricordarli, e a darci sostegno l'un l'altra.
Certo l'ambiente che mi circonda non mi regala tanti motivi per autostimarmi, spesso non trovo nessuno che mi ascolta, la maggior parte delle volte già dal aspetto fisico ti debilitano ad inutile ammasso di grasso.
Certo che la nostra dipendenza verso il cibo, per soddisfare le mancanze di affetto, di amore e di stima, peggioreranno sempre più se non corriamo ai ripari.
Cerco di essere un soggetto attivo nel mio miglioramento, ma non è così facili le cattive abitudini sono difficili e scomode da cambiare.
Credo che si debbano fare piccoli passi, cominciare a fare il diario come abitudine, poi pian piano aumentare l'attività fisica,poi riuscire a trovare il modo di placare quella voglia bulimica di cibo che certi giorni mi prende, sono mille raptus tutti in un giorno, mangio mi abbuffo di nascosto e nel frattempo già penso a cosa mangerò dopo soli dieci minuti.
Spero che l'aiuto del gruppo sia sufficiente sennò dovrò pensare di rivolgermi ad uno specialista uno psicologo.
Le basi per avere una sana alimentazioni le ho tutte in testa dopo i vent'anni di diete che si son susseguite, è la testa che ancora non si è collegata.
Madò ma perchè deve essere così faticoso?????

lunedì 10 marzo 2008

VOGLIO VOGLIO VOGLIO


Il tempo corre, i giorni si rincorrono...succedono mille cose ognuna sembra la più importante nell'istante stesso in cui capita, ma pochi secondi dopo è già scordata.

I mille impegni senza soddisfazione personale. le persone che corrono davanti, accanto e dietro a me danno alle mie giornate un ritmo che non amo.

Vorrei poter fare poche cose, non per pigrizia ma per godere di esse.

Vorrei vivere tutti gli attimi, per non dovermi chiedere alla fine della mia giornata: "ma oggi cosa ho fatto?"e non ricordare .

Ogni attimo vorrei rimanesse impresso nella mia memoria per godere di quello che mi è successo della mia vita vissuta e invece la mia vita è corsa a ricorrere il minuto che è già fuggito.

Vorrei scrivere ogni giorno una poesia, non per avere menzioni o critiche ma per amare la mia giornata.

Vorrei fare una buona azione per dare un senso alla mia vita.

Vorrei che una buona azione fosse fatta a me, per riconoscere nelle persone un'amicizia un'amore.

Invece fatico a dire buongiorno, perchè pochi me lo dicono con spontaneità negli incontri che faccio nel mio percorso di donna.

Vorrei che il mio vivere fosse più lento, i miei pasti fossero più gustati e meno ingurgitati.

Vorrei che il mio movimento fosse più leggero e sinuoso come se fosse sempre in acqua leggera e bellissima come una sirena.

Vorrei che nel mio viso ci fosse sempre un sorriso, che invece stenta ad esserci non per un carattere chiuso e timido dietro cui nascondo sempre la vera Monica, ma perchè mille sono i pensieri le preoccupazioni che occupano la mia testolina. Tutte sembrano come inportanza vicine alla fine del mondo e invece pochi attimi dopo non sono nulla sono bolle di sapone che scoppiano passando vicino alle foglie di un glicine.

Mi accorgo di aver sempre scritto vorrei, il termine non è esatto, la tempistica del verbo non dà l'esatta condizione del mio pensiero.

Più giusto è VOGLIO ma è impegnativo, duro da dire, duro da fare, la poca autostima che ha accompagnato il mio ingrassare in questi 30 anni mi fa credere di non essere capace di nulla da sola.

Invece a volte pensando a dei veri momenti difficili, mi accorgo che forza ce n'è e parecchia..le mie energie sono male incanalate, disperse in mile azioni giornaliere, 998 inutili o poco costruttive, le 2 importanti magari sono delegate ai ritagli di tempo.

Poi giustifico la mia vita non pienamente vissuta, dando la colpa di quello che è successo all'ambiente che mi circonda, al mio impegno in famiglia nel lavoro con le persone che percorrono questo percorso di vita accanto a me.



sabato 9 febbraio 2008

tramonto sulle rose


VIA DEL CAMPO

Via del campo
c'è una graziosa
gli occhi grandi
color di foglia tutta notte
sta sulla soglia
vende a tutti
la stessa rosa.
Via del Campo
c'è una bambina
con le labbra
color rugiada
gli occhi grigi
come la strada
nascon fiori
dove cammina.
Via del Campo
c'è una puttana
gli occhi grandi
color di foglia
se di amarla
ti vien la voglia
basta prenderla
per la mano
e ti sembra di andar lontano
lei ti guarda con un sorriso
non credevi che il paradiso
fosse solo lì al primo piano.
Via del Campo
ci va un illuso
a pregarla di maritare
a vederla salir le scale
fino a quando il balcone
ha chiuso.
Ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior.

bellissimo


sabato 26 gennaio 2008

GRANDE GABER

MODA E’ MODA

Mi ricordo la mia meraviglia e forse l'allegria di guardare a quei pochi che rinunciavano a tutto;mi ricordo certi atteggiamenti e certe facce giuste che si univano in un'ondata che rifiuta e che resiste.Ora il mondo è pieno di queste facce è veramente troppo pieno e questo scambio di emozioni, di barbe, di baffi e di chimoni non fa più male a nessuno.Quando è moda è moda, quando è moda è moda.Non so cos'è successo a queste facce, a questa gente se sia solo un fatto estetico o qualche cosa di più importante,se sia un mio ripensamento o la mia mancanza di entusiasmo ma mi sembrano già facce da rotocalchi,o da Ente del Turismo.Quando è moda è moda, quando è moda è moda.E visti alla distanza non siete poi tanto diversi dai piccolo-borghesi che offrono champagne e fanno i generosi che sanno divertirsi e fanno la fortuna e la vergogna dei litorali più sperduti e delle grandi spiagge della Sardegna.Quando è moda è moda, quando è moda è moda.E anche se è diverso il vostro grado di coscienza quando è moda è moda non c'è nessuna differenza fra quella del play-boy più sorpassato e più reazionario a quella sublimata di fare una comune o un consultorio.Quando è moda è moda, quando è moda è moda.Io per me se c'avessi la forza e l'arroganza direi che sono diverso e quasi certamente solo direi che non riesco a sopportare le vecchie assurde istituzioni e le vostre manie creative, le vostre innovazioni.Io sono diverso,io cambio poco, cambio molto lentamente non riesco a digerire i corsi accelerati da Lenin all'Oriente e anche nell'amore non riesco a conquistare la vostra leggerezza non riesco neanche a improvvisare e a fare un po' l'omosessuale tanto per cambiare.Quando è moda è moda, quando è moda è moda.E siete anche originali, basta ascoltare qualche vostra frase piena di parole nuove sempre più acculturate, sempre più disgustose che per uno normale, per uno di onesti sentimenti quando ve le sente in bocca avrebbe una gran voglia che vi saltassero i denti.Quando è moda è moda, quando è moda è moda.Io per me se c'avessi la forza e l'arroganza direi che non è più tempo di fare mischiamenti,che è il momento di prender le distanze che non voglio inventarmi più amori che non voglio più avervi come amici, come interlocutori.Sono diverso e certamente solo sono diverso perché non sopporto il buon senso comune ma neanche la retorica del pazzo non ho nessuna voglia di assurde compressioni ma nemmeno di liberarmi a cazzo non voglio velletarie mescolanze con nessuno nemmeno più con voi ma non sopporto neache la legge dilagante del "fatti i cazzi tuoi".Sono diverso, sono polemico e violento non ho nessun rispetto per la democraziae parlo molto male di prostitute e detenuti da quanto mi fa schifo chi ne fa dei miti Di quelli che diranno che sono qualunquista non me ne frega niente:non sono più compagno né femminista io lo militante,mi fanno schifo le vostre animazioni, le ricerche popolarie le altre cazzate;e finalmente non sopporto le vostre donne liberate con cui voi discutete democraticamente sono diverso perché quando è merda è merda non ha importanza la specificazione:autisti di piazza, studenti, barbieri, santoni, artisti, operai,gramsciani, cattolici, nani, datori di luci, baristi,troie, ruffiani,paracadutisti, ufologi...Quando è moda è moda, quando è moda è moda.

martedì 22 gennaio 2008

L'IMPORTANTE è SORRIDERE


Sorridi, sorridi

l'importante è sorridere.

poco...molto...tanto...

sorridi al mondo

perchè tutto

splenda attorno a te,

sorridi per affrontare

le battaglie che

ti porta la vita.

Sorridi sempre

perchè ogni volta

che lo farai un'angolo

della terra si arricchirà.

AMICIZIA


Fresca, sempre piena di energia

e di sorprese.

Carica di allegria ma profonda

ed a volte molto dura

con il mondo intero.

Sentimento intenso che

occupa il mio cuore, voglia di nuove avventure,

voglia di crescere insieme.

Amicizia profonda......

......luce.




martedì 15 gennaio 2008

GIULIO

Dolci voci
attraversano i miei pensieri
una sensazione che avevo dimenticato,
il colpo di fulmine....
il bisogno unico del tuo viso
dei tuoi magnifici occhi
della tua voce melodiosa.

Visto su di un palcoscenico
ammirato per la tua bravura
amato per la tua bellezza
mi sei entrato nell'anima.

Ascolto tutti i giorni le tue canzoni
cerco in esse le tue emozioni
tento di capirti
di intuire chi sei
di scoprire tutti i tuoi segreti.